mercoledì 1 dicembre 2010

Fermiamoci un momento...

Ragazzi miei, ma dove andremo a finire? Domanda di circostanza? Si, forse, ma mai è stata più adatta a descrivere il periodo che viviamo...
Accendo la tv e sento di questa povera ragazzina, Yara, che non ha fatto ritorno a casa dal palazzetto in cui si allenava a ginnastica ritmica. Ovviamente la mente va subito a Sarah, l'altra adolescente scomparsa, della quale ormai conosciamo la triste fine.
E poi mariti che uccidono le mogli, madri che uccidono i figli, amici fidati che si macchiano di chissà quali brutalità...
Ma che ci succede? Forse il mondo sta correndo troppo veloce e noi non riusciamo ad adattarci realmente a ciò che offre?
Emancipazione, libertà, indipendenza... Forse quando questi erano solo concetti astratti ognuno conosceva il proprio ruolo e la propria strada e non se ne discostava. Ora le opportunità sono molteplici, così come le reazioni...

4 commenti:

  1. E SI...FORSE è PROPRIO COSI'....TROPPE COSE...TROPPE...DA FAR PAURA DAVVERO...
    UN SALUTONE
    FEDE :)

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  2. Non c'è davvero limite e neppure rispetto per le donne e per la vita.

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  3. E chi e' genitore ha ancora piu' paura del mondo fuori casa!!! L'UNICA DIFESA ( A VOLTE NEMMENO QUELLA ) PER ME SONO LE QUATTRO MURA, DOVE PROVIAMO A INSEGNARE QUEI SANI PRINCIPI CHE CI HANNO INSEGNATO!! CHISSA' DOVE ANDREMO A FINIRE!!!!

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  4. ciao michela grazie di essere passata a trovarmi
    paola è stata di una generosità incredibile con il suo post, dietro ad ogni blog piccolo o grande, interessante o meno ...c'è una donna che ha qualcosa da raccontare, basta leggere tra le righe, e le tue mi hanno incuriosito, tanto che mi sono iscritta subito!...Pian piano ti leggerò
    ciao alla prossima carmen

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